Le musiche del Festival dei rioni 2008

Ecco le musiche del quarto Festival dei rioni: insieme al riproduttore musicale potete anche trovare i testi. Buon ascolto!

A Carnevale festa si fa
è in ballo la fantasia,
un gioco di trucchi e di maschere
e un pizzico di magia.
A Carnevale festa si fa,
la musica è pronta al via
ma sembra mancarne l’anima,
ridatemi l’allegria.

Chi è stato a rubare i coriandoli,
chi ha rapito l’allegria,
un attimo di distrazione e paf!
Ce li hanno portati via.
Chi ha preso le ore dal tempo,
c’è un intruso qui in città.
Viareggio si svegli in un attimo,
qualcuno la salverà.

Dall’alto la voce che annuncia:
“Si è perduta la poesia,
chiunque la trovi è pregato
di avvisare la polizia”.
Chi è stato a rubare il sorriso
alla nostra solarità.
Un bacio, un abbraccio improvviso
può salvare questa città.

A Carnevale festa si fa
è in ballo la fantasia,
un gioco di trucchi e di maschere
e un pizzico di magia.
A Carnevale festa si fa,
la musica è pronta al via.
Viareggio con tutta l’anima,
ritrovi la sua allegria.

Si sono già mossi gli esperti
della quotidianità,
ognuno con occhio critico
il colpevole scoverà.
Ma presto si scopre che in fondo
i colpevoli siamo noi,
dovremmo pensare più a ridere,
è questa la verità!

Viareggio con tutta l’anima,
ritrovi la sua allegria.
Viareggio con tutta l’anima,
ritrovi la sua allegria.

Canta la canzone insieme a me,
canta la canzone insieme a me,
viva il carnevale di Viareggio
col suo magico corteggio di bellezza e libertà.
Balla la canzone insieme a me,
balla la canzone insieme a me,
viva la futura giovinezza
che cancella la tristezza della nostra società.

Il senso della vita è la felicità,
butta via la fame e la miseria
e tutta la violenza della vecchia civiltà.
Il bello della vita è la felicità,
basta col potere dei babbioni
pieni di milioni d’arroganza e falsità.
Il gusto della vita è la felicità,
piatti di tordelli e di lasagne
contro le magagne dell’eterna povertà.

Il senso della vita è la felicità,
viva il carnevale di Viareggio
e chi fa la guerra sempre peggio finirà.
Il bello della vita è la felicità,
ora giocheremo la partita
ma faremo il tifo per la nuova civiltà.
Il gusto della vita è la felicità,
viva tutti i popoli del mondo,
viva il girotondo della nuova umanità.

Ragazzi di Viareggio
cantate insieme a me
da Torre del Lago al Marco Polo
è un rione solo che attraversa la città,
è un rione solo che trasforma la realtà,
viva il carnevale della mia città.

Lalala lalalalala lalalalalala
C’è una strana luce oggi in città
ma che magico effetto che fa,
l’euforia della corte reale
con il principe del Carnevale.
E’ medicina contro tutti i mal
e tutto il mondo sul viale a ballar,
per un mese ne guerre e confini
un girotondo di grandi e piccini.
I cari in fila artistica creazione
prendono vita al colpo del cannone…

Ed è per questo che ti dio Viareggio vivi
come la voce del grande Egisto Olivi,
come la luce negli occhi dei bambini
libera il vento in piazza Mazzini;
ed è per questo che ti dio Viareggio vivi
come il coriandolo del grande Egisto Olivi,
come una favola bella e addormentata
Viareggio sveglia, sei stata baciata.
Lalala lalalalala lalalalalala

Nell’ aria con le canzonette del Casani
suonano e parlano di tempi ormai lontani,
con gli occhi al cielo se provi anche tu
rivedi ancora un aquilone di Picciù.
Ma caro mio non piangere del passato
ma prendi tutto il bello che ha lasciato…

Link utili

L’albo d’oro delle canzoni del Carnevale di Viareggio è riportato in questa pagina.
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I testi dei Festival di Burlamacco li potete trovare in questa pagina.

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