Le musiche del Festival dei rioni 2009

Ecco le musiche del quinto Festival dei rioni: insieme al riproduttore musicale potete anche trovare i testi. Buon ascolto!

E c’è nell’aria un’armonia che prende tutta la città
Regna nel cuore la felicità
Cadon coriandoli dal ciel, si posan sopra la città
Prende colore questo Carneval

Città d’amore e gioventù dove puoi vivere anche tu
La giovinezza scoppia in tutti i cuor
Non indugiare canta la canzone
Che dà letizia e ruba un bacio al cuore
C’è tanta folla sui viali, canta il Carnevale con me

Il sole splende già, vieni sul carro dai
E l’allegria sai arriverà
Ballano al sole d’or le nostre maschere
Che fan colore sai al Carneval
Se vieni insieme a noi, tu ti divertirai
E porterai con te l’amor che c’è
Tutto è festoso qua, tutto è gioioso qua
Tutto è follia per la città

E c’è nell’aria un’armonia che prende tutta la città
Regna in ogni cuore la felicità
Rugiada di coriandoli dal cielo, c’è nuova luce sulla mia città
Spensieratezza e buonumore questo è il vero Carneval

Il sole splende già vola la libertà
Apri le porte a questo baccanal
Vivi una volta tu questa esperienza che
Travolge tutto quello intorno a te
Viareggio è bella sai, col Carnevale poi
Soffia un libeccio di felicità
Se tu verrai quaggiù ritroverai anche tu
Spensieratezza e la felicità

Viareggio è bella sai, col carnevale poi
Soffia un libeccio di felicità
Se tu verrai quaggiù ritroverai anche tu
Spensieratezza e la felicità
Se tu verrai quaggiù ritroverai anche tu
Spensieratezza e la felicità

Quante volte, ho pensato ‘un ne posso più,
e sognato, me ne scappo lontano laggiù,
ma po’ finisce l’estate, giornate allungate ‘un esistino più,
È febbraio ed un brivido sale su…

È febbraio l’emozione riprende già,
come un fuoco la passione per la città,
metti la maschera in testa comincia la festa è Carneval,
e quel sogno nel cassetto ritornerà…
Nel cassetto ritornerà…

Nasce lieve e palpita, cresce dentro noi,
l’ego in una maschera,
ti dirà, dove vai, vieni qua, insieme cantiamo…

È un Carnevale da battere, ci provano tutti ormai,
nessuno però sa competere gli artisti siamo noi,
i grandi maghi della cartapesta vivono tutti qua,
prendono spunto dalla fantasia modellando la felicità.

Lo capisce, solamente chi è nato qua,
ti rapisce l’atmosfera di libertà,
misteriosa e antica allegria che non ha età,
sembra niente ma è la nostra eredità…
Ma è la nostra eredità.

Dalla tela nascerà, del pittore la magia,
l’ego in quella maschera,
ti dirà, dove vai, vieni qua, insieme cantiamo…

Chiudi gli occhi e lasciati andare
quella spinta che sale, non si fermerà,
entra nella mischia a ballare
vedrai che la folla ti trascinerà

Po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-po-po-po-po!
Quando tonfa ‘i cannone
T’arriva con ondina in Cabriolet
E come un cavallone
Ti salta sopra un carro e batte tre
Arriva la canzone
Che tutti in coro cantiamo
Sempre insieme a lui:

Dai! Burlamacco dai!
Che sei la forza della libertà
Canta e balla insieme a noi
O delafia che felicità
E con le nostre ondine che belle più che mai
Si ballerà cantando: “dai! Burlamacco dai!”

Po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-po-po-po-po!
Col suo telefonino
Lui manda ai “capi” un esseemmeesse
Che dice solamente
Perché fate le guerre, ma perché?
Continua la canzone
E in tutto il mondo ormai un si bofonchia più…

Dai! Burlamacco dai!
Che sei la forza della libertà
Canta e balla insieme a noi
O delafia che felicità
Con te di certo Antonio noi non si voterà
Né tizio e né sempronio, ma il nostro carneval!

Po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-po-po-po-po!

E con le nostre ondine che belle più che mai
Si ballerà cantando: “dai! Burlamacco dai!”

Po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-po-po-po-po!

Quando torniamo a casa
Noi ci portiamo Viareggio e il carneval
Coriandoli a pizzi’otti
Che cascan come neve sul pavé
Continua la canzone
Che tutto il mondo ormai
Ricanta insieme a noi

Dai! Burlamacco dai!
Che sei la forza della libertà
Canta e balla insieme a noi
O delafia che felicità
E con le nostre ondine che belle più che mai
Si ballerà cantando: “dai! Burlamacco dai!”

Po-poro-roppo-po-poro-roppo-po-po…. Po-po-po-po-po!

Ma che bella novità,
è arrivato il Carneval
con le luci e i suoi colori,
dall’inverno siamo fuori.
Così bella la città
non l’avevo vista mai
se non quando da bambino
un bel dì mi innamorai.

Viareggio amore mio,
voglio far festa anch’io,
per ritrovarmi stretto, stretto tra il calore dell’abbraccio
come solo tu sai da’.
Viareggio amore mio,
sei tu che hai messo come un seme dentro al cuore,
la magia del Carnevale,
questa voglia di cantare insieme a te,
Viareggio amore mio.

Sembra ieri che ero qua,
qui nascosto a curiosar,
quando i carri eran giganti
sulle spalle di papà.
Dal canale al lungomar,
Burlamacco a passeggiar
con Ondina, senza farmi,
anche se ha già ormai cent’anni.

Viareggio amore mio,
voglio far festa anch’io,
per ritrovarmi stretto, stretto tra il calore dell’abbraccio,
come solo tu sai da’.
Viareggio amore mio,
più passa il tempo più ti sento dentro al cuore
come il sale dentro al mare,
come sabbia sulla pelle sei per me
Viareggio amore mio.

Ta ta ta ta ta rara Ta ta ta ta ta rara
Ta ta ta ta ta rara Ta (x2)

La Farabola è una fossa
che ti bagna il Terminetto
e nel fondo di quell’acqua
abbiam visto un bel folletto.
Come un pesce rivestito
si nasconde quel furbetto
Rosso e verde i suoi colori,
sai chi è Faraboletto?

E allor Faraboletto
re, tu sei, del Terminetto,
porti gioia qui al rione
per un magico veglione.
Le ragazze tutte belle
ora ti portano alle stelle,
che fortuna che sei qua
per il nostro Carneval.

Ta ta ta ta ta rara Ta ta ta ta ta rara
Ta ta ta ta ta rara Ta (x2)

Ma che magica emozione,
c’è un risveglio generale,
tutti pronti a festeggiare
questo nuovo Carnevale.
Corron forte i bamboretti,
con il fiato dentro al petto,
vanno incontro tutti quanti
verso te, Faraboletto.

E allor Faraboletto
re, tu sei, del Terminetto,
porti gioia qui al rione
per un magico veglione.
Le ragazze tutte belle
ora ti portano alle stelle,
che fortuna che sei qua
per il nostro Carneval.

Ta ta ta ta ta rara Ta ta ta to ta rara
Ta ta ta ta ta rara Ta (x2)

E allor Faraboletto
re, tu sei, del Terminetto,
porti gioia qui al rione
per un magico veglione.
Le ragazze tutte belle
ora ti portano alle stelle,
che fortuna che sei qua
per il nostro Carneval.

Ta ta ta ta ta rara Ta ta ta ta ta rara
Ta ta ta ta ta rara Ta (x4)
Ta ta ta ta ta rara Ta (x3)

Tutti assatanati di sesso e di palanche
Siamo indebitabili fino al collo con le banche
Buo dell’ozono, ghiaggio che si scioglie
I pinguini a casa tua
Fra vent’anni ci vorrà il gommone
Per andare a prendere un caffè
Il politico non va in pensione
E mangia per tre

Se questa è la realtà
Sarà quel che sarà
Mi friggo du’ bavose e il baccalà

Almeno a Viareggio c’è un bel girotondo
Che cambia la faccia del mondo
Almeno a Viareggio c’è un mese di festa
Che libera il cuore e la testa
Si sa che è soltanto una favola
Un attimo che se ne va
Però se cavalchi una nuvola
Qualcosa di te cambierà
Almeno Viareggio col suo Carnevale
Inventa la felicità

Tolleranza a zero contro il vagabondo
E giustizia a zero per chi ruba e si fa tondo
Già di mattinata la televisione
Spiega come fa’ il ragù
Forse è colpa del colesterolo
Ma qualcosa non funziona più
Forse è l’aria piena di petrolio
O forse sei tu

La storia è questa qui
E che ti devo dir
Mi frigo du’ pinacci venerdì.

Si sa che è soltanto una favola
Un attimo che se ne va
Però se cavalchi una nuvola
Qualcosa di te cambierà
Almeno Viareggio col suo Carnevale
Inventa la felicità!
Inventa la felicità!
Inventa la felicità!

Già sento l’emozione,
lo scoppio del cannone,
farà salire in alto un grido
“Ecco il re!”.
La Burlamacca al vento,
l’orgoglio e il sentimento,
sei nata viareggina come me!
Davanti a tutta la città,
in questa grande mia città,
dirò il tuo nome e ballerò con te!
Sei come musica, perché
mi lasci senza fiato se
tu ti abbandoni e provi a ridere.

Scoppia la festa,
è Carnevale, sei la stella!
Viareggio nasce un nuovo amore,
per te trasformo il sole in aquilone!
E niente
potrà nascondere alla gente,
che stracca pure sul vialone,
la cartapesta chiusa nel mio cuore.

Non smettere d’amare
la voglia di sognare,
risorgerà per sempre
il sole che c’è in te.
E non c’è primavera
se prima d’ogni sera
non parli con le maschere, perché
ridanno fiato e libertà
laddove incombe la realtà,
nessuna logica resisterà.
E qui a Viareggio attendo il re,
maestro son del cabaret,
è una domenica da vivere!

Niente
potrà nascondere alla gente,
che stracca pure sul vialone,
la cartapesta chiusa nel mio cuore.

Se non ci fosse più il colore
a dipingere le stelle come petali di sole.
Se non scoppiasse più il cannone
con le sue fumate scure,
coi suoi botti da emozione.
Se, la pineta fosse asfalto
e la spiaggia di Viareggio
solo roccia da guardare,
cosa diresti Burlamacco:
“Oh no!”
“Dov’è finita la poesia,
la magia, i tesori di Viareggio,
casa mia che disastro che follia”
“Ma intanto dimmi dai
che faresti amico mio?”
“Farei rinascere parchi e pinete
con tanti fiori che sanno di mare”
“E se la spiaggia venisse a mancare
cosa faresti dimmi un po’?”
“Andrei a cercare sabbia dorata
ma già lo so che una uguale non c’è”;
no non c’è…

Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te.

Se, non ci fosse il Carnevale
niente maschere festose,
niente carri sul viale.
Se, ci togliessero dal viso
anche solo per un giorno
la purezza del sorriso.
Se, dentro il porto di Viareggio,
anche un solo peschereccio
non riuscisse più ad entrare;
cosa diresti cara Ondina:
“Oh no!”
“Dov’è finita la poesia,
la magia, i tesori di Viareggio,
casa mia che disastro che follia”
“Ma intanto dimmi dai
che faresti amica mia?”
“Farei tornare sul lungomare
il Carnevale e la sua fantasia”
“E se la spiaggia venisse a mancare
cosa faresti dimmi un po’?”
“Andrei a cercare sabbia dorata
ma già lo so che una uguale non c’è”;
no non c’è…

Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te.

Canta e la musica ti porterà
dove si abbracciano le nuvole,
dove Viareggio incontra il sole
e lo accompagna fino in mare,
nei suoi tramonti da poesia,
da magia sul molo di Viareggio;
casa mia…Per questo credi a me
Viareggio è come te,
Viareggio è come te.

Se, ci togliessero dal viso
anche solo per un giorno
la purezza del sorriso…
“Farei rinascere parchi e pinete
con tanti fiori che sanno di mare”
“E se la spiaggia venisse a mancare
cosa faresti dimmi un po’?”
“Andrei a cercare sabbia dorata
ma già lo so che una uguale non c’è”;
no non c’è…

Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te.
Perché a Viareggio ride il sole,
perché Viareggio è come te!

Link utili

L’albo d’oro delle canzoni del Carnevale di Viareggio è riportato in questa pagina.
Per tornare alla pagina delle edizioni passate clicca qui!
I testi dei Festival di Burlamacco li potete trovare in questa pagina.

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