Icona Burlamacca caricamento
El Shaarawy leggerà il Giuramento della Coppa Carnevale
El Shaarawy leggerà il Giuramento della Coppa Carnevale

El Shaarawy leggerà il Giuramento della Coppa Carnevale

Sarà il giovane Stephan El Shaarawy, attaccante in forza al Milan, a leggere il giuramento della 65ª edizione del torneo mondiale di calcio giovanile Coppa Carnevale, in programma dall’11 al 25 febbraio.

File:El Shaarawy AC Milan.jpg

El Shaarawy nasce a Savona il 27 ottobre 1992. Considerato fin da ragazzino, una delle promesse del calcio italiano, ha dato una grande risposta alle aspettative confermandosi attaccante rapido e dotato di una tecnica sopraffina in fase conclusiva. La sua prima società è stata il Legino, club dilettantistico in provincia di Savona. Poi le giovanili del Genoa. A livello Primavera ha vinto: scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Il Milan lo ha prelevato due stagioni fa dal Genoa, dopo l’esperienza positiva al Padova in serie B: premiato nel 2011 come miglior talento di categoria. A soli 20 anni è già un «top player». In questa stagione è esploso definitivamente ed è capocannoniere del Milan, dove ha raccolto l’eredità di Ibrahimovic e segnato in tutte le competizioni, compresa la Champions League. Incredibile anche il suo costante cammino in azzurro: dall’Under 16 fino all’Under 21, per poi passare definitivamente agli ordini del ct Prandelli: tre presenze, un gol. Ha partecipato a due edizioni della Viareggio Cup: 2009 e 2010. Sette presenze, due gol.

Ecco il testo del giuramento:

“A tutti i partecipanti atleti, tecnici, dirigenti, giornalisti; alle città e ai popoli che essi rappresentano rivolgo il saluto cordiale degli organizzatori, delle autorità, degli sportivi e della cittadinanza di Viareggio. Nel nome dello sport che pratichiamo ed onoriamo, consci che esso rappresenti, oltre ad una palestra di sane e nobili virtù, un ponte ideale gettato alla nostra volontà di giovani liberi e desiderosi di conoscersi, per comprendersi, dichiaro aperto il 65° Torneo Mondiale di Calcio ed esprimo l’augurio che, nel segno della cavalleria sportiva, la vittoria premi, anche quest’anno, coloro che meglio l’avranno meritata”.