Icona Burlamacca caricamento
Il Carnevale per l’Associazione “Team for Children onlus”
Il Carnevale per l’Associazione “Team for Children onlus”

Il Carnevale per l’Associazione “Team for Children onlus”

Il Carnevale è la festa per eccellenza della risata, del divertimento, della burla. Ma può anche essere l’occasione per lanciare forti messaggi in campo sociale. L’eco mass mediatica che contraddistingue il Carnevale di Viareggio è anche il veicolo per far conoscere realtà fatte di volontariato, dedizione, impegno. Per questo la Fondazione Carnevale ha deciso di porsi la fianco dell’Associazione Team for Children Onlus. Quest’oggi il Presidente Alessandro Santini ha fatto visita alla Clinica di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale di Padova. Accolto dai volontari dell’Associazione, insieme all’attore Igor Barbazza, ospite la scorsa domenica del Carnevale di Viareggio, è stato accompagnato dal professor Giuseppe Basso, Direttore del reparto, a conoscere una realtà all’avanguardia, nota in tutto il mondo per la qualità dei servizi medici e dell’assistenza ai bambini che lottano contro il male.

“Domenica scorsa avevo preso l’impegno con Igor Barbazza di far visita alla Clinica di Oncoematologia dell’ospedale di Padova per conoscere il lavoro dei medici del reparto e dei volontari dell’Associazione Team for Children. Impegno che ho onorato oggi – spiega Santini -. E’ stata sicuramente una esperienza molto toccante. Quei bambini, nella tristezza e nel dolore, hanno una forza immensa e possono insegnare a tutti noi. Quando sono entrato in reparto era in corso una festa di Carnevale con i bambini malati ed i loro genitori. Ogni anno, mi ha spiegato il professor Basso, vengono curati qui duecento bambini. E’ importante per loro sentire il sostegno di un evento come il Carnevale di Viareggio, perché se per un adulto malato tutto sembra nero, un bambino anche se malato, mantiene in sé la voglia di vivere. Ogni giorno per un bambino è Carnevale. Ecco perché la Fondazione si impegna a promuovere il lavoro dell’Associazione Team for Children e a far conoscere la realtà della Clinica di Padova”.