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Le canzoni del Carnevale dal 2015 al 2019

Le canzoni del Carnevale dal 2015 al 2019

I testi dei Festival di Burlamacco li potete trovare in questa pagina.

I testi delle canzoni del Carnevale di Viareggio dal 2015 al 2019. Potete ascoltare i brani e leggere i testi qua sotto:

È Carnevale, faccio festa,
alzo le note
che con la musica non vivi
a mani vuote.
Noi, ballare è un desiderio.
La chitarra, sai,
è come un mantello ormai
e la batteria, sì mi porta via
ma per me è poesia!

I wanna Decibel,
I wanna rock come uno shock,
dimmi se il ritmo è buno
che spacco il muro del suono.
I wanna Decibel,
I wanna rock come uno shock,
adesso alza il volume,
qui non usiamo le piume.
Ti voglio protagonista,
il primo della mia lista,
insieme su questa pista,
let me take a selfie now!

Innamorarsi camminando
in riva al mare
a piedi nudi con la voglia,
poi, di giocare.
Noi, la vita è una canzone.
Con il basso puoi
far tremare tutti noi
e le dita tue volano su me,
ti dirò il perché!

I wanna Decibel,
I wanna rock come uno shock,
dimmi se il ritmo è buno
che spacco il muro del suono.
I wanna Decibel,
I wanna rock come uno shock,
adesso alza il volume,
qui non usiamo le piume.
Ti voglio protagonista,
il primo della mia lista,
insieme su questa pista,
let me take a selfie now!

I wanna Decibel,
I wanna rock come uno shock,
dimmi se il ritmo è buno
che spacco il muro del suono.
I wanna Decibel,
I wanna rock come uno shock,
adesso alza il volume,
qui non usiamo le piume.
Ti voglio protagonista,
il primo della mia lista,
insieme su questa pista,
let me take a selfie now!

Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan

Intellettuali da sex shop
Filosofi hula op
Ribelli yo-yo
notti a go-go
Scrittori da party
Creativi già morti
Cantanti di spot
Poliziotti black block
amori micro chip
Preti senza slip
Pensieri low cost
In frigoriferi no frost
uo uo uo uo uo uo uo uo uo uo (Together)

Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
uo uo uo uo uo uo uo uo uo uo

Anime zippate
Proteste sciroppate
sveglie elettro shock
A tempo di rock
amori in stock
vissuti al top
idee pop
sogni flash mob
balli il tip-tap
a tempo di rap
vivi su facebook
con crisi di look
uo uo uo uo uo uo uo uo uo uo (Together)

Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
uo uo uo uo uo uo uo uo uo uo

lo stretching mentale
il balancing morale
il meeting carnale
il briefing venale
l’hosting del vizio
il restyling del supplizio
sopravvivono illesi
al dolore degli offesi

Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
Ola ola ola
drinking coca-cola…
Tu sei Superman
Tu hai venduto Peter Pan
uo uo uo uo uo uo uo uo uo uo

Canzone Ufficiale de Il grande freddo

Kiwanda ndoto, tuokoe, tutakuwa hai, tuokoe…
Africa, tuokoe… (X4)

Caccia di frodo il bilancio che avanza
Danni elevati all’umanità
Merce preziosa non vedo speranza
Giorno per giorno aumenterà
Chiuso in un grande circo
Una vita segnata dall’uomo per chi come me
Crede di essere amato per quello che sono, ma amore non è

Oro Bianco questo è il mio nome
Oro Bianco non so perché
Se per voi tutto questo ha un valore
Io però non capisco dov’è
Oro Bianco stiamo sfilando (Oro bianco sul tetto del mondo, Oro bianco noi siamo così)
E cantiamo fino a che c’è (nel tramonto noi stiamo ballando, la tua luce riparte da qui)
La certezza di un nuovo mondo (Oro bianco sul tetto del mondo, Oro bianco noi siamo così)
Una luce che parte da te… (riparte da te)

Segui con noi il carro che avanza
Prendi per mano l’umanità
Metti da parte la loro ignoranza
Aria diversa coinvolgerà
Giorni fatti di libertà
di colori e dei prati gli odori
Notte fatta di stelle sopra questa terra mia

Oro Bianco questo è il mio nome
Oro Bianco non so perché
Se per voi tutto questo ha un valore
Io però non capisco dov’è
Oro Bianco stiamo sfilando (Oro bianco sul tetto del mondo, Oro bianco noi siamo così)
E cantiamo fino a che c’è (nel tramonto noi stiamo ballando, la tua luce riparte da qui)
La certezza di un nuovo mondo (Oro bianco sul tetto del mondo, Oro bianco noi siamo così)
Una luce che parte da te… (riparte da te)

Kiwanda ndoto, tuokoe, tutakuwa hai, tuokoe…
Africa, tuokoe… (X6)
Africa…

Quest’anno l’Italia ha un occasione d’oro, una di quelle da cogliere al volo.
L’Italia quest’anno ha l’opportunità di mostrare a tutti le sue capacità.
Il mondo si ferma a guardare Milano, facciamo vedere al mondo chi siamo.
“Nutrire il pianeta, energia per la vita”, è questa in futuro la nostra sfida!

Perché al padiglione Italia
Al padiglione Italia
Al padiglione Itali-a
Al padiglione Italia
Al padiglione Italia
Al padiglione Itali-aaa

Cuciniamo il cambiamento con qualsiasi alimento
cambiando l’andamento aggiungendo condimento
non avremo cedimento non pensiamo al gradimento
Insaporiamo a piacimento ma con tanto sentimento
Riduciam lo sfruttamento sarà un vero godimento
è arrivato il momento di cercare appagamento
sarà tutto in fermento per un nuovo mutamento
cuciniamo il cambiamento

L’italia quest’anno ha una grande occasione: alzare di nuovo il proprio blasone.
Quest’anno l’Italia ha la possibilità di mostrare a tutti le nostre abilità.
Il mondo si ferma a guardare Milano, facciamo vedere al mondo chi siamo.
“Perché il cibo è festa, il cibo è vita”, è questo il motto che all’expo vibra!

Perché al padiglione Italia
Al padiglione Italia
Al padiglione Itali-a
Al padiglione Italia
Al padiglione Italia
Al padiglione Itali-aaa

Cuciniamo il cambiamento con qualsiasi alimento
cambiando l’andamento aggiungendo condimento
non avremo cedimento non pensiamo al gradimento
Insaporiamo a piacimento ma con tanto sentimento
Riduciam lo sfruttamento sarà un vero godimento
è arrivato il momento di cercare appagamento
sarà tutto in fermento per un nuovo mutamento
cuciniamo il cambiamento

I salumi e i formaggi
Scegli il doc e sai che mangi
Cacio, olive ascolane
La scarpetta con il pane

Pesto, mirto, orecchiette
Un salame fatto a fette
piadina, grappa, gianduiotto
anche il dolce sarà ghiotto

Speck, anduja, arrosticini
Olive, vino, e arancini
Miele, burro, mozzarella
Bevi vino, la vita è bella!

Perché al padiglione Italia
Al padiglione Italia
Al padiglione Itali-a
Al padiglione Italia
Al padiglione Italia
Al padiglione Itali-aaa

Cuciniamo il cambiamento con qualsiasi alimento
cambiando l’andamento aggiungendo condimento
non avremo cedimento non pensiamo al gradimento
Insaporiamo a piacimento ma con tanto sentimento
Riduciam lo sfruttamento sarà un vero godimento
è arrivato il momento di cercare appagamento
sarà tutto in fermento per un nuovo mutamento
cuciniamo il cambiamento

Tutto è buono, tutto è bello,
tutto è buono, tutto è bello.

Ciao sono il giullare,
bella bambina, ti puoi fidare,
dammi la mano, vieni a ballare,
guarda i colori, fatti stregare,
piccolina, andiamo a giocare,
senti la musica, puoi saltare,
cantiamo insieme, non esitare,
deliziosa, inizia a sognare.

Tutto è buono, tutto è bello,
tutto è buono, tutto è bello.

Te sei bravo, balli con me,
te sei buono, giochi con me,
sono felice, mi fido di te,
la caramella l’ho presa perché,
sei la migliore persona che c’è,
rido tanto se sono con te,
corri veloce insieme a me,
nel nostro rifugio io e te.

Tutto è buono, tutto è bello,
tutto è buono, tutto è bello.

Volteggia in aria il cappello,
muovi al vento il mantello,
balla al ritmo del tamburello,
è un gioco, un carosello,
gira il mulinello,
suona suona il campanello,
canta canta il ritornello,
è arrivato il menestrello,
nessun inganno, nessun tranello,
indovina indovinello.

Guarda il sole, voliamo via,
bella bambina ormai sei mia,
il mio abbraccio è magia,
gioia sfrenata e fantasia.
Un momento ho un sospetto,
il tuo mondo è imperfetto,
ho paura del tuo aspetto,
no, non voglio fare il balletto.

Tutto è buono, tutto è bello,
tutto è buono, tutto è bello.

Volteggia in aria il cappello,
muovi al vento il mantello,
balla al ritmo del tamburello,
è un gioco, un carosello,
gira il mulinello,
suona suona il campanello,
canta canta il ritornello,
è arrivato il menestrello,
nessun inganno, nessun tranello,
indovina indovinello.

Eri il mago con le sfere,
divertente giocoliere,
protettivo moschettiere,
le tue mani sono nere,
sei un mostro da temere,
aiuto non voglio cadere,
aiuto non voglio cadere,
te sei quello che non vorrei vedere.

Tutto è buono, tutto è bello,
tutto è buono, tutto è bello.

Volteggia in aria il cappello,
muovi al vento il mantello,
balla al ritmo del tamburello,
è un gioco, un carosello,
gira il mulinello,
suona suona il campanello.
Volteggia in aria il cappello,
muovi al vento il mantello,
balla al ritmo del tamburello,
è un gioco, un carosello,
gira il mulinello,
suona suona il campanello,
canta canta il ritornello,
è arrivato il menestrello,
nessun inganno, nessun tranello,
indovina indovinello.

Tutto è bello.

riempici di gioia…
Drega & Menga Lanciano rime in aria
“Come un coriandolo”
C’è chi Lo rende possibile
e chi lo vorrebbe impossibile
ma non si ferma Fra’

se reppo è colpa del Dissesto
c’è la crisi si va a stento è Colpa del Dissesto
Lo Sento Dentro sto show Carnevalesco
se mi togli pure quello dimmi tu con cosa resto.
Non vale no non vale
dice anche vest’anno di non fare il carnevale
non vale no non vale
dimmi tu cos’è Viareggio senza il carnevale

se reppo è colpa del Dissesto
c’è la crisi si va a stento è Colpa del Dissesto
Lo Sento Dentro sto show Carnevalesco
se mi togli pure quello dimmi tu con cosa resto.
Non vale no non vale
dice anche vest’anno di non fare il carnevale
non vale no non vale
dimmi tu cos’è Viareggio senza il carnevale

leva la maschera cosa ci resta
gente presa bene che vuole fa’ festa
questo siamo e questo rimaniamo
se rimani fino al rione poi ne riparliamo
alza volume frequentemente
Tradizioni in mano alla gente e il comune non dà niente
zero discorsi vogliamo i fatti dato di fatto
giù da noi Burlamacco è il meno matto
il bagno non si fa, in pineta non si va,
dicono no al carnevale spero che stanno a scherza’
oh Dre’ macché spero sia una stupidata
io la vorrei sempre così la passeggiata
non si toglie il carnevale, non si fa,
non si strappa un’identità a una città,
carri di cartapesta tutti in festa nella via
Jhonny dimmi se non è quasi magia

se reppo è colpa del Dissesto
c’è la crisi si va a stento è Colpa Del Dissesto
Lo Sento Dentro sto show Carnevalesco
se mi togli pure quello dimmi tu con cosa resto.
Non vale no non vale
dice anche vest’anno di non fare il carnevale
non vale no non vale
dimmi tu cos’è Viareggio senza il carnevale

se reppo è colpa del Dissesto
c’è la crisi si va a stento è Colpa Del Dissesto
Lo Sento Dentro sto show Carnevalesco
se mi togli pure quello dimmi tu con cosa resto.
Non vale no non vale
dice anche vest’anno di non fare il carnevale
non vale no non vale
dimmi tu cos’è Viareggio senza il carnevale

c’è chi ha detto che Viareggio sembra Calcutta
per me sei messo male Fré a dilla tutta
noi siamo presi bene per voi siamo il peggio
oggi Calcutta ridiventa Viareggio

c’è chi ha detto che Viareggio sembra Calcutta
per me sei messo male Fré a dilla tutta
noi siamo presi bene per voi siamo il peggio
oggi Calcutta ridiventa Viareggio

appaio caldo nel freddo di febbraio
sto pezzo che ti piega come una sedia a sdraio
sindrome da viareggini
con l’etichetta addosso “portatori sani di sorrisi”
siamo il ballo del Maccioni trasportato dal libeccio
con i piedi sulla spiaggia sperando finisca il peggio
per chi non è nato qua ma in giro ha solo fratelli
per chi ama questa città come Monicelli
abbiamo la malattia di trasmette l’allegria
in testa abbiam coriandoli che poi volano via
c’è tutto un lavoro sotto dai sarti ai macchinisti
da chi sta dietro le quinte chi sul carro a divertissi
le corse i balli i carri le sfilate
le prime ubriacate che più non vi scordate
noi siamo questo né meglio né peggio
noi siamo il Carnevale noi siamo Viareggio
Viareggio (Coro) Riempici Di Gioia
tutto il movimento (coro) Riempici Di Gioia
T’aspetto al baccanale Bella Viareggio Mia
dal samba del viareggino al rock della zoria

se reppo è colpa del Dissesto
c’è la crisi si va a stento è Colpa del Dissesto
Lo Sento Dentro sto show Carnevalesco
se mi togli pure quello dimmi tu con cosa resto.
Non vale no non vale
dice anche vest’anno di non fare il carnevale
non vale no non vale
dimmi tu cos’è Viareggio senza il carnevale

se reppo è colpa del Dissesto
c’è la crisi si va a stento è Colpa del Dissesto
Lo Sento Dentro sto show Carnevalesco
se mi togli pure quello dimmi tu con cosa resto.
Non vale no non vale
dice anche vest’anno di non fare il carnevale
non vale no non vale
dimmi tu cos’è Viareggio senza il carnevale

C’è chi ha detto che Viareggio sembra Calcutta
per me sei messo male Fré a dilla tutta
noi siamo presi bene per voi siamo il peggio
oggi facciamo diventa Calcutta Viareggio

C’è chi ha detto che Viareggio sembra Calcutta
per me sei messo male Fré a dilla tutta
noi siamo presi bene per voi siamo il peggio
oggi facciamo diventa Calcutta Viareggio

C’è una danza sinuosa nel vento
stella filante il suo movimento,
la banda che suona e che canta
un bambino con gioia s’incanta,
le maschere col trucco sul viso
insieme a noi in un dolce sorriso.
C’è un politico di cartapesta
sempre il solito ci ruba la festa,
viva la vita e le ribellioni
siamo la truppa degli “Arancioni”.
I “Breschini” e le loro avventure,
52 sono le sfumature.

Il pagliaccio che ride e che balla,
bella la giostra sali su,
volan coriandoli con te
mille colori gli occhi blu,
il naso rosso e il suo vestito di cartapesta (è festa);
il pagliaccio che muove la testa,
batte le mani, schiocca le dita;
ti prende ti ama ti ha rapita,
è il presente è la memoria
viva Viareggio viva il sole
il carnevale e la sua storia.

C’è Burlamacco
e ai pensieri dà scacco,
muove insieme la punta e il tacco,
con fantasia allegria e con estro
ogni volta dirige il maestro,
capolavori arte ed affreschi
riccioli in testa
è Massimo Breschi (Breschi)

Il pagliaccio che ride e che balla,
bella la giostra sali su,
volan coriandoli con te
mille colori gli occhi blu,
il naso rosso e il suo vestito di cartapesta (è festa);
il pagliaccio che muove la testa,
batte le mani, schiocca le dita;
ti prende ti ama ti ha rapita,
è il presente è la memoria
viva Viareggio viva il sole
il carnevale e la sua storia.

Il pagliaccio muove la testa
batte le mani, schiocca le dita
ti prende ti ama ti ha rapita,
è il presente è la memoria
viva Viareggio viva il sole
il carnevale e la sua storia.

PIACERE A TUTTI IO SONO IL CIORTONE
DEL PESCE PREGIATO
IO NON HO IL BLASONE
SON POVERO IN CANNA
MA OLTRE A TESTA E LISCHE
CON ME CI SI MANGIA
SENZA VUOTAR LE TASCHE
PER FORTUNA ARRIVA CARNEVALE
FINALMENTE MI POSSO MASCHERARE
MI TRAVESTO DA NOBILE CAVIALE
PER BECCAR LE ANGUILLE VIAREGGIN

PIACERE A TUTTI IO SON L’ANGUILLA CEA
PROIBITO PESCARMI
DEL MARE SON LA DEA
SON BELLA SON BONA
MA SE MI VUOI GUSTARE
DA BUONA BALDRACCA
MI DEVI ASSAI PAGARE
OH CHE BELLO
QUEL PESCE IN MEZZO AL MARE
ELEGANTE VESTITO DA CAVIALE
LO CHAMPAGNE PER QUESTO CARNEVALE
LUI ME LO ME LO FARA’ SENTIR

SOTTO LA MASCHERA
SIAMO TUTTI VERI
SOTTO LA MASCHERA
SIAMO PIU’ SINCERI
SOTTO LA MASCHERA
SIAMO QUEL CHE SIAMO NOI
MA CON LA MASCHERA
SIAMO UN GRANDE INGANNO
E CON LA MASCHERA
STIAMO TUTTO L’ANNO
ALTRO CHE CARNEVAL
SIAMO DEGLI ETERNI ATTORI
“…non ti fidare solamente degli aspetti esteriori”

E’ VERO SON CEA CI VEDO MOLTO POGO
MA QUEL GIOVANETTO
A ME MI SEMBRA TOGO
E’ BELLO BRILLANTE
HA UN FARE ASSAI CORDIALE
MA E’ TROPPO PESANTE
PER ESSERE UN CAVIALE
IO CI BALLO AL CORSO E ANCHE AL RIONE
CI SFRANELLO DOPO IL GRAN VEGLIONE
CI SA FARE E A ME MI GARBA UN SACCO
E’ UN CAVIALE MA PARE UN BURLAMACCO

OH ANGUILLA ASCOLTA TI DEVO RIVELARE
CHE SON VIAREGGINO
SON NATO IN QUESTO MARE
E SGOMBRO E’ IL MIO NOME
CIORTONE IL SOPRANNOME
UN PESCE AZZURRO
STRACCATO NEL BOZZONE

NON IMPORTA SE NON C’HAI PALANCHE
SE NON C’HAI
IL CAVIALE E LO CHAMPAGNE
A ME PIACI PERCHE’ SEI CORAGGIOSO
VIAREGGINO E BELLO SALMASTROSO

SOTTO LA MASCHERA
SIAMO TUTTI VERI
SOTTO LA MASCHERA
SIAMO PIU’ SINCERI
SOTTO LA MASCHERA
SIAMO QUEL CHE SIAMO NOI
MA CON LA MASCHERA
SIAMO UN GRANDE INGANNO
E CON LA MASCHERA
STIAMO TUTTO L’ANNO
ALTRO CHE CARNEVAL
SIAMO DEGLI ETERNI ATTORI
“…non ti fidare solamente degli aspetti esteriori”

Gli stivali ce l’ho poi mi metto un gilet
cinturone gli speroni la pistola che fa “Beng Beng”
Manca solo però un cavallo per me
che galoppi giù in Versilia e mi porti da te

Io parto qui dal Tennessee
ma son nati lì sia mi pà che mi mà

C’è una bella città che dai monti va al mar
tutti gli anni io ci torno perché c’è il carneval!

HO VIAREGGIO NEL CUOR
E OGNI ANNO TORNERÒ
NON SO STARE SENZA DI TE
E A VIAREGGIO IO CERCO LA MIA GIRL

HO VIAREGGIO NEL CUOR
E OGNI ANNO TORNERÒ
NON SO STARE SENZA DI TE
VIAREGGINA SEI LA PIÙ BELLA GIRL

Il puledro per me è già pronto laggiù
salgo in sella lui s’impenna corri cavallo dai “youhuuu”
Siamo soli io e te a sfidare un cliché
che ci vuole sempre seri senza sorridere

Dai salta quell’ostacolo corri libero
rompi steccati e tabù

C’è una bella città che dai monti va al mar
io e il cavallo siam venuti e si fa il carneval!

HO VIAREGGIO NEL CUOR
E OGNI ANNO TORNERÒ
NON SO STARE SENZA DI TE
E A VIAREGGIO IO CERCO LA MIA GIRL

HO VIAREGGIO NEL CUOR
E OGNI ANNO TORNERÒ
NON SO STARE SENZA DI TE
VIAREGGINA SEI LA PIÙ BELLA GIRL
“…my girl, i love you, tu sei bona, sei un topon
son partito dal Tennessee e ora sono qui, già
…ho galoppato tanto, giorni interi, ma quella sella
batte sempre lì, che dolor!, e non posso far l’amor
mi sento colto in fallo
all’altezza del cavallo…”

Come son felice con il sole sul viso,
io non ti nascondo questo grande sorriso
e io non ne ho, problemi non ne ho.
Senti dolcemente il rumore del mare,
coi capelli al vento io mi lascio cullare
e ora va, l’Italia ora va.
Grazie alla Fornero per la mia pensione,
grazie pure a Renzi perché a noi ci pensi,
grazie ad Alfano che ci dai una mano,
grazie alla Boldrini per i sorrisini,
grazie anche a Salvini, che le felpe va a compra’.

Siam tutti d’accordo questo è il nuovo che avanza,
ecco all’improvviso sento un bel mal di “panza”
e cosa c’ho, adesso cosa c’ho.
Cambia il suonatore ma la musica è uguale,
che nell’insalata tutti mettono il sale
e qui non va, qualcosa qui non va.
E sulla pensione un dubbio ora mi è sorto,
che la prendo, sì, ma solo da dopo morto.
Se vuoi star sereno tieni i soldi in banca
e un bel giorno scopri che qualcosa manca,
questa situazione tanto a genio non mi va.

Quelli dell’Europa che ci fan la morale
come a Carnevale, quando ogni scherzo vale,
poi se c’è bisogno d’aiuta’ la gente
con le serpi in tasca e si “girin” di là.
Chi per un lavoro venderebbe anche un dito,
chi c’ha il vitalizio, è un diritto acquisito,
strusci il cartellino e ti scordi di lavora’.

Come sono triste, basta con questo sole,
sotto le mi’ scarpe non ho più le mi’ “sole”
e sì ce l’ho, problemi io ce l’ho.
Grazie per le tasse che mi “sembrino” “poghe”,
grazie per l’Europa che mi “sembrino” “foghe”,
“trovimi” un politico che sembri degno
perché poi la tacca assomiglia al legno,
grazie anche a Salvini, che le felpe va a compra’.

Quelli dell’Europa che ci fan la morale
come a Carnevale, quando ogni scherzo vale,
poi se c’è bisogno d’aiuta’ la gente
con le serpi in tasca e si “girin” di là.
Chi per un lavoro venderebbe anche un dito,
chi c’ha il vitalizio, è un diritto acquisito,
strusci il cartellino e ti scordi di lavora’.

Oggi il mare è un po’ meno blu,
anche il sole non sembra più lassù.
Se vuoi star sereno tieni i soldi in banca
e un bel giorno scopri che qualcosa manca,
questa situazione tanto a genio non mi va…
Questa situazione tanto a genio non mi va…
Strusci il cartellino e ti scordi di lavora’.

NESSUN DORMA
NESSUN DORMA
STA PASSANDO
EMILIO E LA SUA CIURMA
CHE FA CASINO

CARNEVAL CARNEVAL
LA CIURMAAAA!

NELLA MIA CITTA’
C’E’ UNA MALATTIA
CHE NON VA PIU’ VIA
E’ LA COREOGRAFIA (DELAFIA)

MA NON E’ CARNEVAL

STANNO TUTTI IN FILA
FAN FINTA DI DIVERTIRSI
FAREBBERO LA GIOIA
DEGLI PSICANALISTI (MA COME SONO TRISTI)

E INVECE FANNO CAA’
PERCHE’ NON E’ CARNEVAL

IL CARNEVALE E’ SPONTANEITÀ
E’ VOGLIA DI STUPIRE CON SEMPLICITÀ
E SENTIRSI LIBERI
DI SALTARE
DI SCAZZARE
IMPROVVISANDO
NOI FACCIAMO IL CARNEVALE

CARNEVAL CARNEVAL
LA CIURMAAAA!

NESSUN DORMA
NESSUN DORMA
STA PASSANDO
EMILIO E LA SUA CIURMA
CHE FA CASINO

UN BICCHIER DI VINO
NON HA MAI FATTO MALE
SPECIE SE C’È FREDDO
E HAI VOGLIA DI CANTARE (E BALLARE)

E QUESTO È CARNEVAL

LA CIURMA È TUTTA PRONTA
E SCOPPIA QUEL CANNONE
EMILIO E I SUOI PIRATI
INVADONO IL VIALONE (CONFUSIONE)

E QUESTO È CARNEVAL
ANARCHIA E LIBERTÀ

IL CARNEVALE E’ SPONTANEITÀ
E’ VOGLIA DI STUPIRE CON SEMPLICITÀ
E SENTIRSI LIBERI
DI SALTARE
DI SCAZZARE
IMPROVVISANDO
NOI FACCIAMO IL CARNEVALE

CARNEVAL CARNEVAL
LA CIURMAAAA!

LA-PE-CO-RI-NA
LALALALALALA
LA-PE-CO-RI-NA
LALALALALALA
LA-PE-CO-RI-NA
LALALALALALA

LA CIURMA DI EMILIO
AHE AHO

LA CIURMA
DI EMILIO
E’ FORI
DI TESTA
VIAREGGIO
RINGRAZIA
E’ QUI
LA FESTA!
LA FESTA!
LA FESTA!

Sono allegro e questa sera
Vado al Carnevale
E cerco di beccà
Lei m’aspetta all’orchestrina
È molto carina
Io ci vo’ provà

E c’è un ballo che
Serve proprio a me
E’ una danza un po’ speciale
Molto originale fa così

MI VOI TI VO’
FAMMI UN CENNO COL CAPO DAI
MI VOI TI VO’
FAMMI SEGNO DI SI
MI VOI TI VO’
E’ LA DANZA DEL BACIO
MI VOI TI VO’
CHE FINISCE COSI’: smack

MI VOI TI VO’
AVVICINI IL TUO VISO AL MIO
MI VOI TI VO’
LA BOCCA METTI COSI’
MI VOI TI VO’
E’ LA DANZA CHE FA BECCA’
MI VOI TI VO’
SOLO SE LEI CI STA: smack

E’ una terapia d’amore
Amplesso virtuale
Ballo in libertà
E’ una danza che fa bene
Alza anche il morale
Ti ricarica

E ti vo’ bacià
Tu sei splendida
Mentre muovi i fianchi e ridi
Ti avvicini e dici assieme a me

MI VOI TI VO’
FAMMI UN CENNO COL CAPO DAI
MI VOI TI VO’
FAMMI SEGNO DI SI
MI VOI TI VO’
E’ LA DANZA DEL BACIO
MI VOI TI VO’
CHE FINISCE COSI’: smack

MI VOI TI VO’
AVVICINI IL TUO VISO AL MIO
MI VOI TI VO’
LA BOCCA METTI COSI’
MI VOI TI VO’
E’ LA DANZA CHE FA BECCA’
MI VOI TI VO’
SOLO SE LEI CI STA: smack

E ti vo’ bacià
Tu sei splendida
Mentre muovi i fianchi e ridi
Ti avvicini e dici assieme a me

MI VOI TI VO’
FAMMI UN CENNO COL CAPO DAI
MI VOI TI VO’
FAMMI SEGNO DI SI
MI VOI TI VO’
E’ LA DANZA DEL BACIO
MI VOI TI VO’
CHE FINISCE COSI’: smack

MI VOI TI VO’
AVVICINI IL TUO VISO AL MIO
MI VOI TI VO’
LA BOCCA MIA SULLA TUA
MI VOI TI VO’
IO C’AGGIUNGO LA LINGUA
MI VOI TI VO’
E FINISCE COSI’
Ciaff!
Cretino!
Delafia che stiaffo!

PARTI’ DA CASA E ARRIVARE IN CIMA AL MOLO mi piace mi piace
ED UN GABBIANO CHE DISEGNA IL PROPRIO VOLO mi piace mi piace
FARE LE VASCHE IN PASSEGGIATA CON LA DAMA mi piace mi piace
LA RENA GROSSA E LA PINETA ALLA LECCIONA

FARE FLANELLA SUGLI SCOGLI AL MURAGLIONE mi piace mi piace
ANDA’ IN PINETA PER IL GRILLO E IL BOMBOLONE mi piace mi piace
SULLA SPIAGGIA E DI LA’ DAL MOLO DI TOBINO mi piace mi piace
LA BICICLETTA E POI L’OFFESA DI MOSCHINO

SULLA BRETELLA QUANDO SBUO DOPO IL QUIESA mi piace mi piace
LA MIA VIAREGGIO PROPRIO IN FONDO ALLA DISCESA mi piace mi piace
EMOZIONARMI PER UN QUADRO DEL VIANI mi piace mi piace
INGOVONARMI DI CECINA DA RIZIERI mi piace da morì

E C’E’ LA LUNA
CHE CI PORTA FORTUNA
I PIEDI SULLA RENA
LO SGUARDO VERSO IL MAR
E POI C’E’ IL SOLE
CHE CI RISCALDA IL CUORE
E CHE CI FA SOGNARE
E CHE CI FA BALLAR

OHE’ OHE’
CANTA INSIEME A ME
BALLA ACCANTO A ME
RIDI PIU’ DI ME

OHE’ OHE’
QUESTA TERRA E’
FORMIDABILE
E MI PIACE

IL POLPO SAI UNA SEGA TE DI COME DORME mi piace mi piace
MENTRE MATILDE E’ IL NOME DELLA NOSTRA TORRE mi piace mi piace
SAPE’ A MEMORIA LE CANZONI DEL MALFATTI mi piace mi piace
ANDA’ SUL CARRO TUTTO IL CORSO A DIMENAMMI

E QUANDO PIOVE MI RIULO I PANTALONI mi piace mi piace
MANGIA’ LE CEE ANCHE SE COSTINO MILIONI mi piace mi piace
A SQUARCIAGOLA INTONARE UN DELAFIA mi piace mi piace
SE C’E’ IL RIONE NOI SI BALLA PER LA VIA mi piace da morì

Amati, non farti fottere i sogni

Amati, amati
non farti fottere i sogni
Amati, amati
Non ti serviranno soldi
Amati, amati
Non buttare via i tuoi giorni
Amati, amati
Lascia tutto e A-ma-ti!

Porca mediocrità
Quante volte ti ho incontrata
Per la strada, dentro un bar
O in una piazza affollata
Tra pacche sulle spalle
E discorsi di circostanza
Quante battaglie perse
A favore della tua ambiguità
Porca mediocrità
e anche oggi si va a lavorare
tutto cambierà
purché tutto resti uguale
E tu che stai piangendo
Affacciati al balcone
I topi dalla gabbia
sono sotto al tuo portone

Amati, amati
non farti fottere i sogni
Amati, amati
Non ti serviranno soldi
Amati, amati
Non buttare via i tuoi giorni
Amati, amati
Lascia tutto e A-ma-ti!

Porca mediocrità
come ti muovi con eleganza
tra invidia e falsità
beata sia la tua innocenza
così passi tra la gente
come un cane che fiuta le ossa
per poi affondare i denti
e noi tutti nella tua fossa
ha ha ha
Porca mediocrità
fa ch’io possa sederti lontano
a decine di metri più in là
in un mondo, in un mondo più umano
E tu che stai ridendo
Affacciati al balcone
I topi dalla gabbia
sono sotto al tuo portone

Amati, amati
non farti fottere i sogni
Amati, amati
Non ti serviranno soldi
Amati, amati
Non buttare via i tuoi giorni
Amati, amati
Lascia tutto e A-ma-ti!
Amati, amati
non farti fottere i sogni
Amati, amati
Non ti serviranno soldi
Amati, amati
Non buttare via i tuoi giorni
Amati, amati
Lascia tutto e A-ma-ti!

Porca mediocrità
alleata di sua maestà!

Questa vita ci rende tristi
Questa vita ci rende pazzi
Sempre di corsa
Lavori per tre
Ma perché, ma perché, ma perché
La mattina sveglia alle 7
La stanchezza inzuppi nel latte
È grigio il morale, è nero il caffè
Notti in bianco se penso che c’è

Una città tranquilla
Che posa sulla spiaggia
Famosa per il suo carneval
Fortunato chi abita là

Se il mondo fosse a colori come c’è a Viareggio
Prenderei un po’ coraggio ed andrei all’arrembaggio
In un mondo a colori come c’è a Viareggio
Sarei sempre ubriaco di serenità
Se il mondo fosse a colori come c’è a Viareggio
Sottobraccio alla gioia me ne andrei a passeggio
In un mondo a colori come c’è a Viareggio
Ogni giorno è una festa, eterno carneval

C’è chi pensa solo al successo
E si scorda di fare sesso più spesso
Sempre nervoso
Non ti sfoghi mai
E sono guai, e son guai, e son guai

C’è chi vive nell’apparenza
Fingersi felici è una scienza che avanza
Macchina grossa
Vestito griffé
Ma la notte ti sogni che c’è

Una città tranquilla
Che posa sulla spiaggia
Famosa per il suo carneval
Fortunato chi abita la’

Se il mondo fosse a colori come c’è a Viareggio
Prenderei un po’ coraggio ed andrei all’arrembaggio
In un mondo a colori come c’è a Viareggio
Sarei sempre ubriaco di serenità
Se il mondo fosse a colori come c’è a Viareggio
Sottobraccio alla gioia me ne andrei a passeggio
In un mondo a colori come c’è a Viareggio
Ogni giorno è una festa, eterno carneval

C’E’ UNA DOMENICA STRANA
DOVE IL MONDO SI FERMA DOV’E’
E NELL’ARIA UN ODORE DI FESTA
DI UNA FESTA CHE E’ SENZA UN PERCHE’

E POTREI ANCHE CERCAR DI SPIEGARLA
MA UN MOTIVO DAVVERO NON C’E’
SE LA GENTE CHE RIDE E CHE BALLA
E’ PIU’ ALLEGRA E PIU’ PAZZA DI ME

VIAREGGIO VIAREGGIO
VIAREGGIO VIAREGGIO

MENTRE IO DANZO SUL CARRO
TRA LA FOLLA QUI SOTTO DI ME
VEDO GLI OCCHI RAPITI DI UN BIMBO
CHE MI OSSERVANO E DICONO CHE
CHE E’ PIU’ BELLO AFFRONTARE LA VITA
CON LO SGUARDO E IL SORRISO ALL’INSU’
SENZA PRENDERSI TROPPO SUL SERIO
NOI SOGNIAMO E VIVIAMO DI PIU’

VIAREGGIO VIAREGGIO
VIAREGGIO VIAREGGIO

PRENDI UNA MASCHERA
ADESSO INDOSSALA
COME UNA FAVOLA
LEI TI DIVERTIRA’
SOPRA UNA NUVOLA
TI SEMBRA DI VOLAR
SE VUOI CONOSCERLA
SI CHIAMA CARNEVAL

E TRA LE MASCHERE URLANTI
SULLA SPIAGGIA BACIATA DAL SOL
INTRAVEDO UNA MASCHERA BELLA
CHE E’ GIA’ PRONTA A DONARMI IL SUO AMOR

PRENDI UNA MASCHERA
ADESSO INDOSSALA
COME UNA FAVOLA
LEI TI DIVERTIRA’
SOPRA UNA NUVOLA
TI SEMBRA DI VOLAR
SE VUOI CONOSCERLA
SI CHIAMA CARNEVAL

VIAREGGIO VIAREGGIO
VIAREGGIO VIAREGGIO

VIAREGGIO VIAREGGIO
VIAREGGIO VIAREGGIO

Sexy Sexy Lady … Sexy Sexy Lady …

Sexy Sexy Lady … Sexy Sexy Lady …

Dove vai?

vieni vì (!)

Ma un intendi?

che t’ha a di’?

Sei di Lucca?

Pistoiese?

Ma un mi di’…

che sei inglese (!)

Un c’è problem spicco bao!

e te lo dimostro now

la tua lingua è anche la mia

of the pussy is delafia

We are really Viareggini

the originals Trombini

We are happy un po’ briai

con la rena ne’ calzini

We are really Viareggini

We are crazy for rioni

WITH THE vento OF libeccio

A serfà su’cavalloni

Dancing on the beach…

con Burlamacco …

I want you with me…

nel mio mantello

Sexy Sexy Lady … Sexy Sexy Lady …

Sexy Sexy Lady … Sexy Sexy Lady …

Nei tuoi occhi… in your eyes

ci s’affoga…

ma un intendi…

una sega (!)…

con i gesti…

della mano…

ti vo’ dI’ …

c’appattumiamo (?)

Un c’è problem spicco bao!

e te lo dimostro now

I would like darti un colpo

and avving you like a polpo

We are really Viareggini

the originals Trombini

We are happy un po’ briai

con la rena ne’ calzini

We are really Viareggini

We are crazy for rioni

WITH THE vento OF libeccio

A serfà su’cavalloni

Would you like to fly?

…con Burlamacco …

Do you want my love…

nel mio mantello

Lai la la la la
La la la la
La la la
Burocrazy! (x4)

Lavora per il tuo padrone
Ti fa impazzire il direttore
Le carte sono tante
milioni di milioni
e qui mi girano i palloni
La burocrazia ruba la vita,
il tempo e la felicità
La felicità!
La burocrazia ruba la vita,
il tempo e la serenità
La serenità!
L’amore può aspettare, le carte per l’altare,
oh mamma mia come si fa
Fa…fa…fa…fa…fa!

Lai la la la la
La la la la
La la la
Burocrazy! (x4)

Ed il reato in prescrizione
te lo ritrovi sul bancone
L’azienda chiude
L’impresa muore
E la burocrazia ci gode!
La burocrazia ruba la vita,
il tempo e la felicità
La felicità!
La burocrazia ruba la vita,
il tempo e la serenità
La serenità!
L’azienda chiude, l’impresa muore
e la burocrazia ci gode!

Lai la la la la
La la la la
La la la
Burocrazy! (x4)

È una follia
Portami via
Amore, amore, amore, amore…
È una follia
Portami via
Amore, amore, amore, amore…
È una follia
Portami via
Amore, amore, amore, amore…
È una follia
Portami via
Amore, amore, amore!

Eo…ha ha ha…eh eh…
Eh eh eh eh…ebe ebe eh eh
Oh bananana
Bu-ro-cra-zy!
Bu-ro-cra-zy!

Lai la la la la
La la la la
La la la
Burocrazy! (x4)

Leggiadra la carrozza lungo il viale
un piccolo teatro e un vero artista,
metafora di un luogo irrazionale
col tocco di un geniale illusionista.
Giorno e notte è una recita danzante
ride il cuore e l’anima è colpita,
racconta l’Immaginario Itinerante
e il Grande Spettacolo della Vita.

Tic tac, è il gioco della vita,
tic tic tac è così scandita,
tic tac è il gioco della vita,
tic tic tac è così scandita.
Senza il sole, la luna non c’è,
senza il male, il bene dov’è,
senza il sole la festa non c’è,
con il bene il male cos’è.
Tic tac il tempo non ha fiato,
tic tac e tutto è cambiato.

Immagina la vita come un gioco
tra uomini che stan sulla scacchiera,
racconti senza spazio e senza loco
raccolti all’arrivo della sera.
Giardini curati, da tempo incolti,
celano il mistero e la paura,
una verità già letta in mille volti
nel disegno di Madre Natura.

Tic tac, è il gioco della vita,
tic tic tac è così scandita,
tic tac è il gioco della vita,
tic tic tac è così scandita.
Senza il sole, la luna non c’è,
senza il male, il bene dov’è,
senza il sole la festa non c’è,
con il bene il male cos’è.
Tic tac il tempo non ha fiato,
tic tac e tutto è cambiato.

L’emozioni restano,
le stagioni volano,
calendario di un sipario
che il tempo chiuderà.

Tic tac, è il gioco della vita,
tic tic tac è così scandita,
tic tac è il gioco della vita,
tic tic tac è così scandita.
Senza il sole, la luna non c’è,
senza il male, il bene dov’è,
senza il sole la festa non c’è,
con il bene il male cos’è.
Tic tac il tempo non ha fiato,
tic tac e tutto è cambiato.

pianeta terra la storia è passata
generazione senza domani
stelle lontane e spazio infinito
c’è l’orizzonte sulle tue mani
quanto sudore c’è su questa pelle
non è una scelta cosa farò
quanta fatica c’è sulle mie spalle
io non so dove andrò

oltre alla luce, nel pianeta
perché il futuro è la mia meta
io capitano del destino
che vive dentro me

cuore
cuore che batte
sguardo
sguardo sicuro
il passato è dietro quel muro
là fuori e dentro di me

pianeta terra la storia continua
vita di sbagli o tutto o niente
mi lega un urlo non posso fuggire
è la mia vita, è il mio presente

oltre alla luce, nel pianeta
perché il futuro è la mia meta
io capitano del destino
che vive dentro me

cuore
cuore che batte
sguardo
sguardo sicuro
il passato è dietro quel muro
là fuori e dentro di me

sale la nebbia nella mente
perché la terra è il presente
non voglio più cercare
io, voglio vivere

cuore
cuore che batte
sguardo
sguardo sicuro
il passato è dietro quel muro
là fuori e dentro di me

cuore
cuore che batte
sguardo
sguardo sicuro
il passato è dietro quel muro
là, fuori e dentro di me

Adesso senti com’è dolce
com’è dolce naufragare
fra le onde di quel mare attorno a noi
siamo circondati
nuotatori disperati
sono facce di cartone più che mai

ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
vida loca
è la nostra libertà
ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
rhum e coca
e la notte partità

siamo
tutti al carnevale
se va bene o male
ora non lo so
guardo le facce di cartone
musica dal rione
io la canterò
ecco
lotta di potere
voglia di sedere
e comanderai
balla
come sincronetti
dimmi cosa aspetti
ti divertirai

ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
vida loca
è la nostra libertà
ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
rhum e coca
e la notte partità

adesso senti com’è dolce
com’è dolce naufragare
fra le onde di quel mare attorno a noi
siamo circondati
nuotatori disperati
sono facce di cartone più che mai
sogno di volare
sopra questo cielo azzurro
qui la vita non è burro e tu lo sai
guarda com’è dura
vivo sempre un’avventura
quanto trovi la tempesta capirai

vedi
qui sono cartacce
solite le facce
che comandano
canto
tutto quel che resta
dai facciamo festa
se ci lasciano

ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
vida loca
è la nostra libertà
ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
rhum e coca
e la notte partità

adesso senti com’è dolce
com’è dolce naufragare
fra le onde di quel mare attorno a noi
siamo circondati
nuotatori disperati
sono facce di cartone più che mai
sogno di volare
sopra questo cielo azzurro
qui la vita non è burro e tu lo sai
guarda com’è dura
vivo sempre un’avventura
quanto trovi la tempesta capirai

ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
vida loca
è la nostra libertà
ahi ahi ahi
ahi ahi ahi
rhum e coca
e la notte partirà (x3)

sogno di volare

sopra questo cielo azzurro

qui la vita non è burro e tu lo sai

guarda com’è dura

vivo sempre un’avventura

quanto trovi la tempesta capirai

Nel Bel Paese tutto va bene,
aperitivi, pranzi e cene,
facciamo pure finta di niente,
e l’omertà è tanta tra la gente.

Voto di scambio e corruzione,
gioco d’azzardo, prostituzione,
appalti pubblici e malaffare,
e noi belli disposti a non pensare,
ultima edizione, la mafia è un’invenzione.

Vieni con noi a ballare,
corri sulla riva del mare,
è il nostro Carnevale,
c’è scritto sul giornale,
Pinocchio è un burlone,
lo senti lo strillone,
ma tu non devi essere triste,
perché…
la mafia non esiste,
la mafia non esiste.

Rosario Livatino,
Paolo Borsellino,
Cassarà, Ciaccio Montalto,
vittima di un vile assalto,
e in mezzo ai girasoli,
non vedi più Giorgio Ambrosoli,
se andiamo avanti
e se il tempo scorre,
non dimenticare Pio La Torre.
Ultima edizione, la mafia è un’invenzione.

Vieni con noi a ballare,
corri sulla riva del mare,
è il nostro Carnevale,
c’è scritto sul giornale,
Pinocchio è un burlone,
lo senti lo strillone,
ma tu non devi essere triste,
perché…
la mafia non esiste,
la mafia non esiste.

Nessuno mai, ha mai aiutato
Impastato e Spampinato,
e pure Rocco Chinnici,
un fuoco artificiale dei nemici.
Un grande uomo Giovanni Falcone,
sempre pronto per fare la rivoluzione,
ma la memoria non si cancella,
come la storia di Pier Santi Mattarella.
Ultima edizione, la mafia è un’invenzione.
La mafia è un’invenzione…

Pinocchio è un burlone,
lo senti lo strillone,
ma tu non devi essere triste,
perché…
la mafia non esiste,
la mafia non esiste,
la mafia non esiste.
Non esiste!

Mi alzo la mattina per andare a lavora’
coll’occhi appiccicati e le bollette da paga’.
Ieri sera ero briao ma che cosa vedo là,
son tante pecorelle che ti stanno a passeggia’.

Se c’è Pablo Neruda, lui la vuole veder nuda;
se c’è Pablo Picasso, qui la rima un ci si fa.

Lo dico in slang,
noi siam la gang,
mio caro lupo, tu la gang un puoi infama’.
Lo dico troppo
ma me ne fotto
e allora lo sai che si fa,
trovi un altro pastore che problemi non ha,
trovi un altro pastore che l’amore vuol fa.

Ti piace o non ti piace, quelle pèore siamo noi,
se guardi questo lupo lui ti chiede: Cosa vuoi?
Ma quello più arrabbiato è il pastore, tu lo sai
se il ciuffo gli si arrizza qui per tutti sono guai!

Se c’è Pablo Neruda, lui la vuole veder nuda;
se c’è Pablo Picasso, qui la rima un ci si fa.

Lo dico in slang,
noi siam la gang,
mio caro lupo, tu la gang un puoi infama’.
Lo dico troppo
ma me ne fotto
e allora lo sai che si fa,
trovi un altro pastore che problemi non ha,
trovi un altro pastore che l’amore vuol fa.

Ola ola, siamo pecore d’onor,
ola ola, e ci piace far l’amor;
ola ola, il pastore che farà,
ola ola, lui l’amore vuol fa.

Se c’è Pablo Neruda, lui la vuole veder nuda;
se c’è Pablo Picasso, qui la rima un ci si fa.

Lo dico in slang,
noi siam la gang,
mio caro lupo, tu la gang un puoi infama’.
Lo dico troppo
ma me ne fotto
e allora lo sai che si fa,
trovi un altro pastore che problemi non ha,
trovi un altro pastore che l’amore vuol fa…
Com’è bello far l’amore da Pedona in giù!

CI SON LE SCALE
PICCOLE PORTE
I MARCIAPIEDI SENZA RAMPE
CI SON LE RIPIDE
SALITE
I GABINETTI TROPPO STRETTI

ED I PARCHEGGI
DEDICATI
O SONO POCHI
O OCCUPATI
E L’HANNO DETTO
ALLA TIVVÙ
CHE SIAMO UN POPOLO CIVILE
MA NON CI CREDO PIÙ

SAPESSI QUANTO GIRANO
MI GIRANO LE RUOTE
QUANDO LA CARROZZINA MIA
NON RIESCE MAI A PASSARE
SAPESSI QUANTO GIRANO
MI GIRANO LE RUOTE
DI FRONTE A MALEDETTE
ARCHITETTONICHE BARRIERE
LA VITA È FATTA A SCALE
C’È CHI LE SCENDE E CHI LE SALE
MA C’È ANCHE CHI NON PUÒ MONTARE
ED HA IL DIRITTO DI SOGNARE
SALIRE SCENDERE PASSARE

NORMO-DOTATO
SEI FORTUNATO
CHE LA NATURA TI HA AIUTATO
MA SEI DISTRATTO
E OSSESSIONATO
DA QUEL TUO EGO
SMISURATO

COSÌ PROGETTI
LE CITTA’
PENSANDO SOLO A
CHI CE LA FA’
E SI FA DURA
LA QUOTIDIANITÀ
PER CHI OGNI GIORNO TROVA UN MURO
DELLA STUPIDITÀ

SAPESSI QUANTO GIRANO
MI GIRANO LE RUOTE
QUANDO LA CARROZZINA MIA
NON RIESCE MAI A PASSARE
SAPESSI QUANTO GIRANO
MI GIRANO LE RUOTE
DI FRONTE A MALEDETTE
ARCHITETTONICHE BARRIERE

LA VITA È FATTA A SCALE
C’È CHI LE SCENDE E CHI LE SALE
MA C’È ANCHE CHI NON PUÒ MONTARE
ED HA IL DIRITTO DI SOGNARE
SALIRE SCENDERE PASSARE

la ruota gira di QUA la ruota gira di LÀ
sapessi quanto gira se non riesce mai a passar
la ruota gira di QUA la ruota gira di LÀ
sapessi quanto gira se non riesce mai a passar
la ruota gira di QUA la ruota gira di LÀ
sapessi quanto gira se non riesce mai a passar
la ruota gira di QUA la ruota gira di LÀ
sapessi quanto gira se non riesce mai a passar

SAPESSI QUANTO GIRANO
MI GIRANO LE RUOTE
QUANDO LA CARROZZINA MIA
NON RIESCE MAI A PASSARE
SAPESSI QUANTO GIRANO
MI GIRANO LE RUOTE
DI FRONTE A MALEDETTE
ARCHITETTONICHE BARRIERE

E PER ABBATTERLE PRENDI IL CEMBALO
SE FAI RUMORE METTI LE ALI
A QUEL CONCETTO CHE TUTTI SOSTENGONO
CHE LE BARRIERE SON MENTALI

Freedom!

Qui davanti a te
mani legate che,
sempre di più,
occhi su di me,
il cuore batte, non
si arrenderà.

Sento il sangue nelle vene,
bene, ancora sopravvivo,
rido e libero il mio canto.
Rido, ballo, bevo, canto,
me ne frego, me ne vanto, senti quanto…

Vivo
e libero il pensiero,
vero,
è solo lui il mio tetto,
metto
i piedi su un cammino
nuovo per me.
Lotto,
uccido la tua indifferenza,
combatto solo contro il mondo,
cerco la mia libertà.

In un mondo che
è prigioniero, io
son libero.
Le catene no,
non fermeranno mai
quest’anima.

Guarda, dolore ti circonda,
senti, l’umanità che urla
mentre tu sei indifferente.
Senza occhi, senza mente,
tu non vedi, tu non vedi proprio niente.

Vivo
e libero il pensiero,
vero,
è solo lui il mio tetto,
metto
i piedi su un cammino
nuovo per me.
Lotto,
uccido la tua indifferenza,
combatto solo contro il mondo,
cerco la mia libertà.

In un mondo che
prigioniero è,
respiriamo liberi
io e te…

Guarda, dolore ti circonda,
senti, l’umanità che urla
mentre tu sei indifferente.
Senza occhi, senza mente,
tu non vedi, tu non vedi proprio niente.

Vivo
e libero il pensiero,
vero,
è solo lui il mio tetto,
metto
i piedi su un cammino
nuovo per me.
Lotto,
uccido la tua indifferenza,
combatto solo contro il mondo,
cerco la mia libertà.

Andiamo tutti verso una direzione
Puntando dritti
Senza soste verso il sole
E a chi ci dice che dobbiamo rinunciare
Lasciamo un posto per la proxima occasione
ma tu non arrenderti mai
Vieni anche tu qui con noi
Che adesso il tempo che ti sfugge tra le mani
Sarà soltanto meraviglia del domani

Siamo carezze d’amore lo sai
Siamo il bambino che è dentro di noi
In movimento come onde del mare
Siamo la vita e allora
Non ti fermare!
Non ti fermare!
Vieni a danzare!
Non ti fermare!
In movimento come onde del mare
L’umanità
Un mondo nuovo si vedrà
In movimento come onde del mare
E tutti in marcia per la proxima ventura

È tutto questo caos
Che mi fa male
Che non riesco a volte
Neanche a respirare
Ma tu sei bella quando ti vedo danzare
Sei aria pura che risplende nel mio cuore

Siamo carezze d’amore lo sai
Siamo il bambino che è dentro di noi
In movimento come onde del mare
Siamo la vita e allora
Non ti fermare!
Non ti fermare!
Vieni a danzare!
No, Non ti fermare!
In movimento come onde del mare
L’umanità
Un mondo nuovo si vedrà
In movimento come onde del mare
E tutti in marcia per la proxima ventura

Tu non arrenderti mai…
Tu non arrenderti mai…
Tu non arrenderti mai
Resta così come sei
In movimento come onde del mare
Siamo la vita e allora
Non ti fermare
…Proxima ventura!

Non ti fermare!
Vieni a danzare!
No, non ti fermare!
In movimento come onde del mare
L’umanità
Un mondo nuovo si vedrà
In movimento come onde del mare
E tutti in marcia per la proxima ventura

Tu sei viareggina anco se nata là al Versilia,
al cospetto del mare s’ impara a camminare
un falò, sulla riva, che ora vive in un dipinto
al largo si specchia e schizza un tramonto
le sere di bonaccia, la buriana sbadiglia
tiravimo la sciabia, era tutto un parapiglia

ho ho ho — i giorni neri in mare
ho ho ho —Là nelle braccia di tu’ madre dalle onde ti lascerai cullare
imparerai a mette’ i giorni neri in mare.
nuotando verso il molo penserai:
Che gioia delafia, questa è casa mia

Noi nàti al Tabaracci ti raccontamo i fatti,
Se tu un -lo -sapessi saremmo de’ matti
Noi da bamborette andavimo al Piazzone
le solette dell’ Ughette e di Tonino il sapone.
svolazzando nell’aria per passà da piazza Grande
E anda’ dal Cenciaretto a piglia’ delle mutande

Ti insegneremo a mette’ i giorni neri in mare
Là nelle braccia di tu’ madre dalle onde ti lascerai cullare
imparerai a mette’ i giorni neri in mare.
nuotando verso il molo penserai:
Che gioia delafia, questa è casa mia

La domenica in pineta a pattinà al Pino sul tetto,
una spuma e un bombolone al Gatto Nero un ce li metto?
Ti vogliamo raccontà la magia, la tradizione
bruciavin le baldorie, le mi’nonne alla stazione
Piccola stellina vieni vì, un te lo scordà
anche a noi hanno insegnato sta storia a tramandà .

Ti insegneremo a mette’ i giorni neri in mare.
là nelle braccia di tu’ madre per sempre ti lascerai cullare
imparerai a mette’ i giorni neri in mare.
nuotando verso il molo penserai:
Che gioia delafia, questa è casa mia

Viareggio gioiosa ti aspetta a braccia aperte.
Sovrani Burlamacco e Ondina tra la gente
Nel gran baccanale ti sollevan sul carro.
Canta, balla, ridi, impara ad amarlo

Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia, cambia la mente
Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia, cambia la mente

C’era una donna che cercava una terra e non la trovava mai
C’era un bambino che cercava una stella
e non la trovava mai
C’era una vita che sembrava più bella
ma nascondeva una verità
dietro le tende della notte dormimi accanto felicità

Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia, cambia la mente
Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia, cambia la mente
Adelante, adelante…
Adelante, adelante…

Todos somos revolucion no hay diferencia en el corazon
Siamo un unico canto il canto del sole
Todos somos revolucion no hay diferencia en el corazon
Siamo un unico canto il canto, il canto del sole

Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia, cambia la mente
Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia, cambia la mente
Adelante, adelante…
Adelante, adelante…

C’era una donna che cercava una terra e non la trovava mai
c’era un bambino che cercava una stella
e non la trovava mai
C’era una vita che sembrava più bella
ma nascondeva una verità
dietro le tende della notte dormimi accanto felicità

Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia cambia la mente
Adelante, adelante il cambiamento non è distante
adelante, adelante se il cuore cambia cambia la mente
Adelante, adelante…
Todos somos revolucion no hay diferencia en el corazon (x4)

Viareggio intorno a noi
tu sorridi e il mondo si colorerà
cerchi la libertà
apri la tua mente e il mondo capirà
nient’altro nella mia testa
voglia di far festa
passo tra la folla dove sola non sarò
io sono in compagnia
d’un mondo d’ironia
balla questo samba e sorriderai

non puoi stare fermo
metti i piedi in movimento
carnevale
carnevale
se ci diamo un taglio
di non sicuro non mi sbaglio
carnevale
carnevale
di più, di più
guarda quelle teste
io le pettino così
di più, di più
sempre di più

la musica per noi
ritmo della notte, ballerò con te
la satira che vuoi
prendo per il naso sia la botte che il re
è un volo di gabbiano
mano nella mano
non c’è cosa al mondo che mi fa sentir così
io sono in compagnia
d’un mondo di ironia
balla questo samba e sorriderai

non puoi stare fermo
metti i piedi in movimento
carnevale
carnevale
se ci diamo un taglio
di non sicuro non mi sbaglio
carnevale
carnevale
di più, di più
guarda quelle teste
io le pettino così
di più, di più
sempre di più

Carnevale, carnevale
Carnevale, carnevale
di più, di più
guarda quelle teste
io le pettino così
di più, di più
sempre di più

cos’è
che la tristezza porta via
non viver di malinconia
e allora canta il carneval

non puoi stare fermo
metti i piedi in movimento
carnevale
carnevale
se ci diamo un taglio
di non sicuro non mi sbaglio
carnevale
carnevale
di più, di più
guarda quelle teste
io le pettino così
di più, di più
sempre di più.

L’ importante è arrivare… uno

Di certo sono il più bello
e ho una grande reputazione,
un dipinto di Raffaello
vieni t’ insegno la lezione,
coppe, targhe, tanti trofei
il re del trono e della Corte
su di me scommetterei
suono anche il pianoforte.

Hai notato la mia eleganza?
La mia classe, il mio portamento?
Il savoir faire, ha la sua importanza
Conosco molto bene l’ argomento.

Sono trendy, sono alla moda
ho sempre l’ ultima novità,
bevo wisky e un po’ di soda
e sono il cocco di mammà…

L’ importante è arrivare uno

La perfezione è il mio look,
scrivo un post su facebook,
sono una star, sono un vip
mille mi piace al videoclip;
in questo mondo social
i am very very special,
mi gratifichi con un like
ogni giorno faccio strike.

L’ importante è arrivare uno
L’ importante è arrivare uno
L’ importante è arrivare uno
L’ importante è arrivare…

Io mi ammiro e sono sicuro
lo conferma anche lo specchio,
chi è il più forte, chi è il futuro,
chi non diventerà mai vecchio;
le telecamere sono accese
and begins my show,
selfie, feste, sorprese
i can do also fall the snow.

Su twitter un cinguettio
mille foto con il flash,
di instagram sono il dio
e non guardo mai back.
Sul red carpet con le starlette
la folla grida, applaude, acclama,
la limousine con la toilette,
mi precede ancora la mia fama…

L’ importante è arrivare uno

La perfezione è il mio look,
scrivo un post su facebook,
sono una star,
sono un vip
mille mi piace al videoclip
in questo mondo social
i am very very special,
mi gratifichi con un like
ogni giorno faccio strike.

L’ importante è arrivare uno
L’ importante è arrivare uno
L’ importante è arrivare uno
L’ importante è arrivare…

(Coro)
L’ importante è arrivare uno (il consenso è fondamentale)
L’ importante è arrivare uno (nell’ universo del benessere)
L’ importante è arrivare uno (così reale così virtuale)
L’ importante è arrivare… (devi apparire e non essere)

Sono il migliore…
tiratemi un fiore…
sono il vincitore…
sono il campione…
sono l’eccezione…
e sempre sarò così…
io sempre sarò così
because The Winner is me!
Oh no?

hey guitar man
you’re playing the story of
the pretty whale
she’s crying for
the world
and the ocean for sale
the money boat
is working
there is no time to lose
the night is longer
during the winter
but we can find the sun
and the guitar
is better
then a horrible gun

can imagine the morning after
the pollution will kill the future
living without the hope
living without the sun
our destiny is not decided
i believe that we can change it
you know
it’s hunting time
now

pretty whale, listen to my tale
pretty whale, and we fight for you
pretty whale, future is the game
pretty whale, dance into the groove

I’m looking for new solutions
and around me i see confusion
living without the moon
living without the stars
now I’m running, my soul is rebel
and nobody can fix my level
you know
it’s hunting time
now.

pretty whale, listen to my tale
pretty whale, and we fight for you
pretty whale, future is the game
pretty whale, dance into the groove

non possiamo più fare senza
è una lotta, sopravvivenza
non ti arrendere mai
tu non ti arrendere mai
perchè
come contro quel capitano
Gambadilegno, arpione in mano
sai che non finirà
sai che questo non finirà mai
I say, forever my pretty whale
I say, forever my
my pretty whale.

pretty whale, listen to my tale
pretty whale, and we fight for you
pretty whale, future is the game
pretty whale, dance into the groove

pretty whale, listen to my tale
pretty whale, and we fight for you
pretty whale, future is the game
pretty whale, dance into the groove

pretty whale




E SIAMO ANCORA QUA
COME 10 ANNI FA
IN UNA MAGICA
FAVOLA

E SIAMO ANCORA QUI
SEMPRE PIÙ LIBERI
IN UNA STORIA DA
BRIVIDI

E ALLORA
VIENI E PORTAMI AL MARE
DAMMI UN RAGGIO DI SOLE
IO BALLERÒ CON TE

CANTA E LASCIATI ANDARE
E SE NON SAI LE PAROLE
IO CANTERÒ PER TE

C’È TUTTA UNA CITTÀ CHE URLA – URLA – URLA
UNA PAROLA BURLA – BURLA – BURLA
È COME UNA MANIA
È LUCIDA FOLLIA
TI PRENDO E TI PORTO VIA

C’È UNA CITTÀ CHE URLA – URLA – URLA
UNA PAROLA BURLA – BURLA – BURLA
FAI IL PIENO DI ENERGIA
CON I BURLAMANIA
TI PRENDO E TI PORTO VIA

COME 10 ANNI FA
IO TI VOGLIO BACIAR
CON QUELLA MASCHERA
TU SEI FANTASTICA

E ALLORA
VIENI E PORTAMI AL MARE
DAMMI UN RAGGIO DI SOLE
IO BALLERÒ CON TE

CANTA E LASCIATI ANDARE
E SE NON SAI LE PAROLE
IO CANTERÒ PER TE

C’È TUTTA UNA CITTÀ CHE URLA – URLA – URLA
UNA PAROLA BURLA – BURLA – BURLA
È COME UNA MANIA
È LUCIDA FOLLIA
TI PRENDO E TI PORTO VIA

C’È UNA CITTÀ CHE URLA – URLA – URLA
UNA PAROLA BURLA – BURLA – BURLA
FAI IL PIENO DI ENERGIA
CON I BURLAMANIA
TI PRENDO E TI PORTO VIA

Link utili

  • La tabella con tutte le canzoni del Carnevale di Viareggio la puoi trovare a questo link.
  • L’albo d’oro delle canzoni del Carnevale di Viareggio è riportato in questa pagina.
  • I testi dei Festival di Burlamacco li potete trovare in questa pagina.